Vogliamo sfornare Pinse che siano una gioia per gli occhi, innanzitutto.
Vogliamo creare prelibatezze in grado di far esultare il palato in un trionfo di sapori unici e mai provati.
Crediamo fermamente in un progetto. Diffondere la cultura del cibo italiano, rivisitato in chiave moderna per esaltarne il gusto con una maggiore digeribilità.
Crediamo che realizzarlo è possibile, ma solo con prodotti sempre freschi e preparati al momento perché la qualità non è un dettaglio, per noi.
E sgobbiamo sodo affinché l’amore per ciò che facciamo sia apprezzato da tutti.
La Pinsa di Piotto è tutto questo.
La pizza è lì, davanti a te, calda e invitante. Da sbranare prima con gli occhi, per poi deliziare il palato. Ma cosa la rende così speciale? L’esclusiva ricetta della pizza di Piotto affonda le sue radici nella tradizione perché è lì che nasce il gusto unico del piatto italiano per eccellenza, famoso in tutto il mondo.
E questo spiega l’attenzione maniacale che i nostri pizzaioli dedicano alle metodologie tradizionali di preparazione della pizza, modellando l’impasto a mano con il metodo di lavorazione naturale e lasciandolo lievitare per tutto il tempo necessario, in genere dalle 48 alle 72 ore, prima in frigo e poi a temperatura ambiente. Lo puoi vedere con i tuoi occhi, negli store Piotto la preparazione delle nostre prelibatezze è sempre a vista per la massima trasparenza.
Ok la ricetta della pizza, ma questo famoso P8 Secret? Più che di Piotto, è il segreto di Pulcinella visto che ormai lo sanno tutti. Alla fine della lievitazione, i nostri pizzaioli stendono l’impasto con le mani per creare un disco, il quale viene inserito in forno a una temperatura di 340° con un filo di olio di oliva extravergine per trenta secondi. Ed è qui che nasce il P8 Secret: solo da Piotto, la pizza al banco già farcita è cruda e cotta al momento ad una temperatura di 300°, mai riscaldata.
Così siamo sicuri di fartene innamorare.
*Prodotto abbattuto all’origine in base al DL 110 del 27/01/92
*Prodotto abbattuto all’origine in base al DL 110 del 27/01/92